Chi ha stipulato un’assicurazione per proteggersi dai rischi ha il diritto di conoscere le leggi che definiscono cosa può fare, o non fare, una compagnia assicurativa e come: informazioni fruibili nel Codice delle Assicurazioni.
Cos'è e cosa stabilisce il codice delle assicurazioni
Il Codice delle Assicurazioni è un testo che racchiude tutte le normative fondamentali per il settore assicurativo, ad esclusione di quelle già contenute nel Codice Civile, e delinea le competenze IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni): l’ente che opera per la stabilità del mercato assicurativo e la tutela del consumatore. Nello specifico garantisce all’Ivass la possibilità di emanare norme secondarie e di stampo precauzionale.
Il Codice delle Assicurazioni, definito anche Testo Unico delle Assicurazioni, è quindi un insieme di leggi che regolano il settore assicurativo. All’interno di questo codice le norme si dividono in due rami principali, danni e vita, e si distribuiscono in 19 libri per garantire il corretto funzionamento del mercato assicurativo, la protezione degli interessi dei consumatori e la stabilità finanziaria delle compagnie assicurative.
Codice delle assicurazioni e reclami
Può succedere di incorrere in problemi o controversie con la propria assicurazione. Anche in questo caso il Codice delle Assicurazioni interviene con alcuni provvedimenti specifici dando la possibilità di inviare un reclamo all’IVASS.
Il reclamo può essere presentato sia dal contraente, che dal beneficiario o dall’assicurato, ma anche da apposite associazioni di rappresentanza per gli interessi dei consumatori. Il Codice delle Assicurazioni impone l’obbligo di inserire e mettere in evidenza tutte le informazioni necessarie per la presentazione dei reclami sia sui portali della compagnia assicurativa, sia nella nota informativa del precontratto.
Ogni reclamo deve essere inviato all’ufficio reclami della propria compagnia assicurativa via posta, raccomandata a/r, fax, e-mail o PEC e deve contenere le seguenti informazioni:
- dati anagrafici del reclamante: nome, cognome, indirizzo e numero di telefono;
- la ragione del reclamo;
- eventuale documentazione per una miglior descrizione del fatto.
L’assicurazione, una volta ricevuto il reclamo, ha 45 giorni di tempo per rispondere. Se il cliente non dovesse ricevere risposta o ritenerla insoddisfacente, potrà rivolgersi all’IVASS.
Storia del codice delle assicurazioni
La protezione da eventuali rischi non è un fatto recente: la prima forma di assicurazione risale all’Antico Egitto con la fondazione di una cassa mutua per coprire le spese funebri dei tagliapietre. Nel corso dei secoli questo concetto si è evoluto, soprattutto grazie allo sviluppo della navigazione. Infatti è proprio dalla tutela dei viaggi in mare e dall’imprevedibilità degli eventi che prendono spunto le assicurazioni moderne. Non solo, questo ha fatto sì che le prime compagnie assicurative trovassero vita proprio nelle zone marittime e fluviali: a Firenze nasce la figura dell’intermediario mentre la prima società di assicurazione viene fondata a Genova, nel 1424.
Un altro luogo fondamentale per la storia delle assicurazioni è Londra: qui nasce il primo meccanismo di condivisione di rischi tra intermediari. Altro fatto importante è l’incendio che nel 1666 devastò la capitale inglese; da questo momento nasce l’idea, la volontà e il bisogno di tutelare la collettività da rischi e catastrofi tramite le assicurazioni.
Nel 1762 viene poi siglata la prima assicurazione sulla vita dando il via allo sviluppo delle assicurazioni ramo vita in tutta Europa. Con gli anni il mondo delle assicurazioni è cresciuto proponendo offerte sempre più specifiche.
Nel corso del tempo è stato necessario stabilire regole e norme per la gestione delle assicurazioni e dei capitali degli assicurati, tutte definite e registrate all’interno del Codice delle Assicurazioni.
Quando è entrato in vigore il codice delle assicurazioni
Tutta la legislazione italiana che riguarda il mondo delle assicurazioni private è disciplinata dal Codice delle Assicurazioni e dal Decreto legislativo 7 settembre 2005, successivamente aggiornato, ed entrato in vigore il primo gennaio 2006.
Gli obiettivi del codice
Dal 2005 ad oggi, il Codice delle Assicurazioni ha subito differenti modifiche e aggiornamenti per allinearsi al contesto assicurativo europeo e per garantire maggiore tutela agli assicurati. Queste norme sono disciplinate e definite dalla IDD: Direttiva sulla Distribuzione Assicurativa. Si tratta della direttiva europea entrata in vigore nel 2018 per semplificare la gestione assicurativa e renderla uniforme a livello europeo, con l’obiettivo di tutelare maggiormente i consumatori. Nello specifico, sono state inserite nuove regole comportamentali per chi vende o promuove un prodotto assicurativo ed è stato potenziato il sistema sanzionatorio. Con l’attuazione di queste norme europee sono state modificate e aggiornate anche quelle italiane.
In particolare, gli obiettivi di vigilanza definiti dall’articolo 3 del Codice delle Assicurazioni Private (CAP) sono:
- fornire adeguata protezione agli assicurati e ai beneficiari;
- corretta gestione delle attività assicurative e di riassicurazione;
- mantenere la stabilità dei mercati finanziari.
I commi più importanti del codice delle assicurazioni
Gli articoli e i commi più importanti per garantire un corretto funzionamento delle assicurazioni, nel rispetto di tutti gli obblighi di vigilanza, riguardano:
- l’autorizzazione e la registrazione delle compagnie assicurative;
- i requisiti finanziari necessari per rispondere agli impegni finanziari assunti;
- la trasparenza delle informazioni per i consumatori;
- il rispetto di regole per la sottoscrizione dei contratti con le opportune tariffe.
Alcuni esempi sono:
- Decreto legislativo n. 206/2005, Codice del Consumo: spiega ed elenca quali sono i diritti di un consumatore in una serie di situazioni della vita quotidiana. L’ Art. 140 bis, invece, regolamenta come far valere i propri diritti attraverso la class action.
- Regolamento IVASS n. 4/2006: elenca le informazioni che le compagnie assicurative devono comunicare al cliente in occasione della scadenza annuale dei contratti Rc Auto.
- Legge n. 27/2012, dal decreto Liberalizzazioni: la normativa riguarda il risarcimento del danno, la prevenzione delle frodi assicurative e l’obbligo per gli intermediari che offrono servizi e prodotti RC Auto di informare il cliente sulla tariffa e sulle condizioni contrattuali di altre tre compagnie di diversi gruppi assicurativi.
- Legge n. 135/2012 - Istituzione dell’IVASS: all’articolo 13 viene ufficialmente stabilita la costituzione dell’IVASS.
- Decreto legge n. 179/2012, sez. VIII, convertito in legge 221/2012: il decreto vieta il rinnovo tacito e stabilisce che la polizza continua ad essere valida anche dopo la data di scadenza per un periodo di quindici giorni.
FAQs
Cos'è il codice delle assicurazioni?
Il Codice delle Assicurazioni è un testo che definisce e regolamenta cosa può fare una compagnia assicurativa e come.
Quando è nato il codice delle assicurazioni?
Il codice delle assicurazioni nasce dal decreto legislativo 7 settembre 2005, entrato in vigore il primo gennaio 2006.