Orizzonte temporale di un investimento: cosa significa?
L’investimento può rappresentare un buon metodo per risparmiare, ovvero per investire una parte dei risparmi personali e ricavarne dei rendimenti. Quando si decide di investire il proprio denaro è tuttavia importante considerare l’orizzonte temporale necessario per raggiungere gli obiettivi economici che ci si è prefissati.
Nello specifico, in ambito finanziario si può definire l’orizzonte temporale come il periodo di tempo durante il quale si è disposti a rinunciare alle disponibilità finanziare messe a investimento. Esso può quindi variare a seconda delle specifiche esigenze personali e familiari. L’orizzonte temporale dipende anche dall’obiettivo dell’investimento, dall’età e dal grado di rischio dell’investitore.
Tipologie di orizzonti temporali
Quando si parla di orizzonte temporale è possibile distinguere due tipi di investimenti:
- investimento a breve termine
- investimento a lungo termine
Al contempo possiamo distinguere tre tipologie di orizzonti temporali:
- Orizzonte temporale di breve periodo: investimento con una durata intorno ai 12 mesi;
- Orizzonte temporale di medio periodo: investimento che dura generalmente dai 3 ai 7 anni;
- Orizzonte temporale di lungo periodo: investimento in genere con una durata superiore ai 7 anni.
Sono poi disponibili anche altre soluzioni, pensiamo ad esempio ai piani di risparmi come i PAC, i fondi pensione o altri strumenti previdenziali d’investimento, che estendono ulteriormente l’orizzonte temporale, superando i 10 anni.
Orizzonte temporale: come influisce sulle scelte dell'investitore
Se si opta per un investimento di medio-lungo periodo, è possibile osservare rendimenti anche negativi dovuti alle normali oscillazioni dei mercati finanziari. In queste circostanze è fondamentale saper gestire i propri timori e attendere per capire l’evoluzione dell’andamento del mercato. Per non prendere decisioni avventate sui propri investimenti in momenti come questi, il consiglio è quello di affidarsi sempre a consulenti esperti che possano consigliare e rassicurare l’investitore sull’andamento del finanziamento.
Differente è invece il caso in cui dovessero cambiare le esigenze dell’investitore nel corso degli anni, per cui diventa necessario definire un nuovo orizzonte temporale più in linea con le nuove necessità economiche.
Obiettivi di investimento e orizzonte temporale consigliato: a ciascuno il suo
Le ragioni che spingono una persona a investire il proprio capitale sono differenti ma possiamo raggrupparle in tre obiettivi principali:
- protezione del capitale;
- crescita del capitale accumulato;
- conversione del capitale iniziale in una rendita.
Capire quale sia l’obiettivo di investimento personale è il primo passo per individuare la strategia finanziaria più adatta alle proprie esigenze e l’orizzonte temporale necessario per raggiungerlo.
Come si può definire il proprio orizzonte temporale d'investimento?
Il livello di rischio che l’investitore è disposto a correre è sicuramente un elemento che aiuta a scegliere l’orizzonte temporale dell’investimento più adatto. Ad esempio, gli investimenti con una rendita più alta possono essere quelli con orizzonte temporale lungo e con un grado di rischio medio-alto. Questo perché permettono di compensare le oscillazioni negative dei mercati e recuperare così il capitale e farlo crescere.
Gli errori da evitare
Come abbiamo già detto, l’emotività può giocare brutti scherzi davanti all’andamento negativo dell’investimento. Un errore da evitare è proprio quello di lasciarsi prendere dall’ansia e dalla paura di perdere le rendite, specie con un investimento di lungo periodo. Il consiglio è quello di rimanere fedeli all’orizzonte temporale definito in origine e di rispettarlo.
Un altro errore frequente è quello di decidere l’orizzonte temporale, il profilo di rischio e il tipo di investimento in autonomia. Per vedere valorizzato il proprio capitale è consigliabile affidarsi a un consulente finanziario.
Affidati alla nostra consulenza finanziaria
In vista di un investimento è importante quindi richiedere il supporto di un consulente finanziario professionista che sappia consigliare i migliori strumenti di investimento a seconda dei propri obiettivi, esigenze e possibilità economiche.
Se si ha la necessità di definire l’orizzonte temporale di un investimento e di individuare la soluzione finanziaria più adatta al proprio livello di rischio è possibile affidarsi alla consulenza finanziaria di Alleanza. I migliori esperti saranno a disposizione per aiutare l’investitore a realizzare i propri progetti di investimento.
FAQs
L’orizzonte temporale dipende dal profilo di rischio dell’investitore, dagli obiettivi che intende raggiungere e in quanto tempo, dalla professione e dalle sue entrate economiche.
Qual è la differenza tra un orizzonte temporale a breve e a lungo termine?
Gli investimenti di breve periodo non superano in genere i 12-18 mesi mentre quelli di lungo periodo superano di solito i 7 anni.
Come combattere la volatilità?
La volatilità di un investimento può essere superata scegliendo investimenti di medio-lungo periodo in modo che le oscillazioni negative possano avere il tempo di tornare positive e portare anche profitti.