Il risparmio proveniente dal reddito da lavoro, da un affitto o dal rendimento di un investimento dovrebbe essere sempre protetto e valorizzato. In questo modo è possibile tutelarsi dagli imprevisti, ma anche costruire un capitale nel tempo con cui realizzare dei progetti futuri. Vediamo cos’è un piano di risparmio, quali soluzioni esistono e che vantaggi si possono ottenere.
Come creare un piano di risparmio
I piani di risparmio sono strumenti finanziari e assicurativi che aiutano a valorizzare il capitale e i propri risparmi nel tempo. Queste soluzioni prevedono dei versamenti regolari di una certa somma, da effettuare per un determinato periodo di tempo. Il capitale viene poi investito in base al proprio profilo di rischio e agli obiettivi che si vogliono raggiungere.
Il piano di risparmio più comune è il PAC, acronimo che sta per “Piano di Accumulo del Capitale”. Si tratta di un investimento orientato al risparmio dilazionato negli anni, ideale per chi vuole accumulare capitale nel tempo e non dispone di una somma elevata nell’immediato. L’investimento può essere di medio termine con una durata di 5-10 anni, oppure di lungo periodo fino a 15-20 anni.
Per accedere a un piano di risparmio bisogna rivolgersi a una società autorizzata, ad esempio a una Compagnia Assicurativa. La società proporrà varie soluzioni di risparmio in base alle esigenze del risparmiatore, agli obiettivi futuri e al livello di rischio. In questo modo sarà possibile scegliere il piano di risparmio più adatto alle proprie necessità.
Risparmio vs investimento: differenze e cosa conviene
Prima di creare un piano di risparmio è importante conoscere la differenza tra risparmio e investimento. Il risparmio è la parte di reddito che non viene spesa ma accantonata per vari motivi: ad esempio per le emergenze e per le spese future. L’investimento, invece, è una somma di denaro che viene utilizzata con l’obiettivo di aumentarne il valore nel tempo e raggiungere determinati obbiettivi.
Il risparmio fine a sé stesso comporta diversi rischi: i soldi accantonati potrebbero perdere valore a causa dell’inflazione e sarà necessario pagare dei costi per tenerli in un conto corrente; inoltre, si potrebbero perdere delle opportunità di valorizzare questo capitale. Investire una parte dei risparmi, invece, permette di costruirsi un futuro partendo dal presente, ad esempio per garantirsi una vecchiaia serena unendo risparmio e previdenza complementare, consentire ai figli di studiare o comprare un’abitazione.
Ovviamente l’investimento comporta sempre un certo grado di rischio. Per questo bisogna prestare attenzione a come si investono i propri risparmi. I piani di risparmio possono essere finalizzati alla conservazione e valorizzazione del capitale. Questa caratteristica consente di investire con un livello di rischio ridotto, cercando di proteggere i risparmi dall’inflazione e ottenere un rendimento nel tempo.
Come strutturare un piano di accumulo del capitale
Un Piano di Accumulo del Capitale (PAC) permette di investire la stessa somma di denaro per un certo numero di anni a intervalli regolari. Questa forma di risparmio è accessibile a tutti, in quanto è possibile contribuire a partire da piccole somme mensili. Il primo aspetto da considerare, quindi, è definire l’importo del versamento periodico, tenendo conto dei propri obiettivi e quantificando una somma che non incida sul proprio stile di vita e sulle esigenze familiari.
La seconda caratteristica da considerare è la durata del piano di risparmio, a seconda degli obiettivi che si vogliono realizzare e dell’importo dei versamenti regolari. Infine, è opportuno analizzare come investire i risparmi, ossia valutare come verranno investiti i soldi versati nel piano di risparmio. Questo aspetto è molto importante, poiché bisogna scegliere soluzioni che assicurino costi sostenibili e un livello di rischio adeguato alle proprie esigenze.
Piani di risparmio individuale: conviene la polizza?
I piani di risparmi permettono di perseguire determinati obiettivi futuri mentre le assicurazioni consentono di proteggersi in caso di imprevisti. In alcuni casi, però, è possibile abbinare a un piano di risparmio una polizza, aggiungendo una componente assicurativa facoltativa al proprio piano di risparmio per proteggersi in caso di lesioni o decesso da infortunio.
In questo modo è possibile sfruttare le opportunità offerte da entrambi gli strumenti, per proteggere e valorizzare i propri risparmi e allo stesso tempo tutelarsi dagli imprevisti con una polizza. Per unire le componenti assicurazione e risparmio esistono prodotti specifici come SmartEvergreen di Alleanza, un piano di risparmio con polizza facoltativa che consente di risparmiare in modo semplice, vantaggioso, flessibile e responsabile.
Si tratta di un piano di risparmio che permette di scegliere quanto versare, partendo anche da piccoli importi, con una durata di 5 o 10 anni. Il capitale è investito in strumenti con un basso livello di rischio e altri che permettono di cogliere le migliori opportunità dei mercati finanziari, con un approccio prudente e bilanciato. Se desiderato è possibile aggiungere anche una copertura assicurativa opzionale, con diversi livelli di protezione a disposizione.
Piano di risparmio per minorenni: come fare
Il risparmio per minorenni può servire a diversi scopi, ad esempio ad accantonare una certa somma per aiutare i figli a comprare la prima casa oppure contribuire economicamente al loro percorso di studi dopo il liceo. Inoltre, è possibile risparmiare per aiutare i figli dopo la laurea, ad esempio per aprirsi uno studio professionale o avviare la propria impresa.
Un piano di risparmio è la soluzione ideale per aiutare i propri figli a costruirsi un futuro sereno e iniziare a investire nel loro futuro fin da quando sono giovani. Con il piano di risparmio ExtraPop di Alleanza, ad esempio, è possibile usufruire di un perfetto equilibrio tra rendimento e protezione, con una durata di 15 o 20 anni, la possibilità di decidere quanto versare e se abbinare una componente assicurativa facoltativa di protezione.
FAQs
Come si fa un piano di risparmio
Un piano di risparmio si fa stabilendo quali sono i propri obiettivi futuri, per definire quanto bisogna risparmiare ogni mese, per quanto tempo è necessario investire i risparmi e in quali strumenti.
Conviene risparmiare o investire?
Risparmiare è il primo passo per poter iniziare a investire. In genere, è importante avere dei risparmi per le emergenze e gli imprevisti, investendo il resto per realizzare dei progetti futuri e valorizzare il capitale nel tempo.
Le polizze di risparmio sono un buon investimento?
Le polizze vita come investimento sono strumenti che aiutano a valorizzare i propri risparmi, una soluzione ideale per chi desidera usufruire di una componente di investimento e una di protezione contro gli imprevisti della vita.