Per vivere con più serenità è importante imparare a gestire anche gli imprevisti e pianificare al meglio il proprio futuro. Le polizze vita come investimento sono validi strumenti per farlo, con cui costruire un guadagno integrativo e, allo scadere del contratto assicurativo, ricevere un capitale o una rendita. Vediamo quali sono le opportunità legate a una polizza vita come investimento.
Polizza vita come investimento: come funziona
Le polizze vita sono in grado di rispondere a varie esigenze e vanno scelte in base ai propri obiettivi: desideri offrire un sostegno economico ai tuoi cari se ti dovesse succedere qualcosa? Stai cercando una soluzione per far fruttare i tuoi risparmi? Hai bisogno di un prodotto che offra entrambe le cose? Devi solo scegliere l’assicurazione sulla vita giusta.
La polizza vita come investimento è uno strumento che aiuta a valorizzare i propri risparmi. In sostanza, si tratta di un contratto di assicurazione sulla vita, in cui il premio assicurativo che affidi alla compagnia di assicurazione viene investito. L’obiettivo può essere tenere al sicuro i risparmi e proteggerli dall’inflazione, oppure cercare un rendimento più elevato sfruttando le opportunità disponibili sul mercato.
Le polizze assicurative di investimento servono quindi per gestire i risparmi in funzione di alcuni obiettivi specifici.
L’orizzonte temporale è variabile e a seconda della tipologia di polizza vita scelta:
- può essere breve dai 5 ai 10 anni:
- oppure più lungo e superare i 10 anni.
Le polizze vita come investimento hanno caratteristiche differenti in base alla tipologia di prodotto, con costi, dinamiche e aspettative diverse. Bisogna scegliere bene anche considerando la propria propensione al rischio, ovvero la capacità che un investitore manifesta nella gestione del rischio di investimento. In alcuni casi è ridotto e viene garantita la restituzione del capitale iniziale; in altri casi, invece, il rischio è più alto quando si cercano dei rendimenti superiori.
Polizze di investimento a capitale garantito
Le polizze di investimento a capitale garantito sono contratti della durata minima di 5 anni grazie ai quali la Compagnia Assicurativa investe il premio versato in un fondo creato appositamente e gestito in modo separato dalle attività dell’impresa assicurativa, ovvero attraverso la gestione separata.
In questo modo i fondi dei clienti rimangono sempre distinti da quelli della compagnia, offrendo maggiore sicurezza e trasparenza. Una parte del premio serve anche a remunerare i costi di gestione e l’attività di intermediazione; quindi, non bisogna versare somme aggiuntive per pagare le commissioni e le spese di gestione.
Questi prodotti garantiscono la restituzione del capitale investito, perciò i risparmi sono al sicuro; in più possono garantire un rendimento minimo. Ovviamente, qualora i risultati finanziari della gestione separata fossero superiori al rendimento minimo, sarà possibile beneficiare di questo eventuale rendimento extra.
Le somme versate sono investite in prodotti finanziari a basso rischio , in genere titoli di Stato di paesi molto affidabili. Grazie a queste caratteristiche sono adatti a chi ha una bassa propensione al rischio, in quanto offrono maggiori sicurezze rispetto ad altri strumenti finanziari.
Polizze vita a premio annuo
Quando si sceglie di investire in polizze assicurative bisogna tenere conto anche della modalità di pagamento del premio assicurativo. Nelle polizze vita a premio annuo il versamento del premio avviene periodicamente per un certo numero di anni. Il contraente della polizza si assume questo impegno, affinché la Compagnia Assicurativa possa pianificare meglio gli investimenti nel tempo.
Per generare performance interessanti servono più anni, quindi nonostante la durata minima sia di 5 anni è preferibile scegliere orizzonti temporali più lunghi, superiori ad esempio ai 10 anni. Inoltre, è possibile contribuire anche con piccole somme, per risparmiare un poco alla volta e costruire un capitale crescente nel corso del tempo. Bisogna però valutare con attenzione l’importo della contribuzione, in base alle proprie esigenze e ai risultati desiderati, stabilendo sempre una somma sostenibile per il premio annuo.
Polizze miste
Le polizze vita miste sono contratti assicurativi che uniscono le caratteristiche delle polizze vita caso vita e delle polizze vita caso morte. In questa circostanza, il capitale versato viene corrisposto al beneficiario al termine del contratto, sia in caso di sopravvivenza che di morte.
In pratica, se decidi di acquistare una polizza vita mista il capitale ti viene restituito alla scadenza prevista. Al contrario, se ti succede qualcosa il capitale viene restituito ai beneficiari della polizza, ovvero alle persone che hai indicato al momento della stipula del contratto.
La restituzione della somma può avvenire sotto forma di capitale o di rendita. In genere, con questo tipo di prodotti è possibile scegliere quanta parte del premio destinare alla componente vita e quanta a quella morte. In questo modo puoi investire i risparmi in base ai tuoi obiettivi futuri, ma anche proteggere i tuoi cari qualora dovesse succederti qualcosa.
Polizze vita rivalutabili
Nelle polizze vita rivalutabili la Compagnia Assicurativa si impegna a restituire alla scadenza del contratto il capitale versato rivalutato. Gli importi versati confluiscono nei fondi assicurativi a gestione separata; quindi, rimangono sempre distinti dalle attività della compagnia di assicurazione.
Questi prodotti possono offrire un rendimento minimo ed è possibile conoscere in anticipo il capitale minimo garantito che si riceverà alla scadenza del contratto. Il pagamento del premio può avvenire in un’unica soluzione, tramite versamenti costanti con cadenza mensile o annuale, oppure con apporti periodici che possono essere sospesi e ripresi in qualsiasi momento, anche modificandone l’importo.
Polizze vita caso morte
Le polizze vita caso morte permettono ai beneficiari di usufruire di un capitale o di una rendita in caso di decesso dell’assicurato. Ad esempio, se hai stipulato un mutuo per acquistare una casa e la tua fonte di reddito è quella principale in famiglia, con una polizza vita caso morte puoi tutelare i tuoi cari dando loro una somma utile per estinguere il mutuo in caso di tuo decesso.
In questo caso l’importo viene corrisposto solo in caso di decesso dell’assicurato; quindi, se al termine del contratto sei ancora in vita la compagnia trattiene i premi versati e non viene corrisposta alcuna prestazione. La durata del contratto è quindi limitata, come avviene nelle polizze temporanee caso morte (TCM).
Esistono anche le polizze a vita intera, in cui l’assicurato è coperto durante tutta la sua esistenza. In questo caso la compagnia assicurativa paga sempre l’indennizzo ai beneficiari al momento del decesso dell’assicurato, a prescindere da quando si verifica l’evento.
Perché investire in polizze vita?
Investire in polizze assicurative sulla vita offre diversi benefici. Innanzitutto, non è vero che le polizze vita non rappresentano una soluzione vantaggiosa, come riportato da alcuni siti online non specializzati . La maggior parte dei prodotti, infatti, ha costi sostenibili e una gestione degli investimenti che segue un approccio conservativo/cautelativo per tutelare gli interessi dei sottoscrittori.
Tra i vantaggi delle polizze vita, inoltre, c’è la possibilità di tutelare la trasmissione del patrimonio, in quanto il capitale è esente dall’imposta di successione. Esistono anche delle importanti agevolazioni fiscali: sui premi versati è possibile usufruire di una detrazione IRPEF del 19% fino a 530 euro (solo per le polizze che prevedono il rischio morte o di invalidità permanente).
Le polizze vita di investimento offrono anche dei vantaggi finanziari, poiché è possibile scegliere se convertire il capitale in una rendita o incassare la somma in un’unica soluzione. In caso di polizze vita caso morte o miste viene anche garantita la massima riservatezza dei beneficiari. Inoltre, le polizze vita godono di tutela giudiziaria in quanto non sono pignorabili o sequestrabili.
Assicurazioni sulla vita: un esempio per capire meglio
Per comprendere meglio come funzionano le polizze vita e quali opportunità offrono vediamo un esempio sulle assicurazioni vita rivalutabili. In questo caso viene garantita la restituzione del capitale, più un rendimento minimo garantito, anche chiamato “tasso tecnico”.
Il tasso tecnico è noto al momento della sottoscrizione della polizza vita; quindi, è possibile stimare l’importo che si otterrà al termine del contratto.
Naturalmente bisogna considerare anche i costi di acquisizione del contratto, di gestione e di incasso dei premi, oltre alla tassazione dei rendimenti finanziari prevista dalla legge.
In particolare, per compiere una scelta consapevole bisogna leggere con attenzione i costi e le prospettive di rendimento del contratto riportati nell’informativa precontrattuale. Queste informazioni hanno l’obiettivo di aiutare a comprendere le caratteristiche dei vari prodotti (costi, rendimenti, durata suggerita) e fare un confronto con altri prodotti d’investimento.
Per le polizze vita rivalutabili nelle gestioni separate i documenti informativi obbligatori sono il KID (Key Information Document), ossia il Documento informativo chiave, e il DIP aggiuntivo, ovvero il Documento informativo precontrattuale aggiuntivo. Questi documenti devono contenere informazioni chiare, accurate, corrette e non fuorvianti, tra cui l’indicatore di rischio e il potenziale rendimento del prodotto.
Per giungere a una scelta consapevole sul prodotto da acquistare il modo migliore è effettuare il confronto fra i KID. In questi documenti informativi, infatti, sono disponibili delle tabelle con le stime delle performance dell’investimento in base ai diversi scenari, strumenti molto utili per individuare il prodotto più adatto alle proprie esigenze e aspettative future.
Come investire riducendo i rischi?
Qualsiasi strumento contenga anche una componente di investimento comporta sempre un rischio, seppur minimo. Per definizione, infatti, non esiste il cosiddetto rischio zero, un aspetto di cui bisogna essere consapevoli quando si valutano delle soluzioni per valorizzare i propri risparmi.
Fatta questa importante precisazione, le polizze vita come investimento consentono di mitigare questo rischio in quanto sono strutturate in modo tale da proteggere i sottoscrittori. Questo vale soprattutto per alcune tipologie come le polizze vita a capitale garantito, che assicurano la restituzione del capitale versato e, in alcuni casi, anche un rendimento minimo.
Esistono però dei prodotti con un rischio più elevato per chi cerca performance superiori, come le polizze unit linked e index linked. Nel primo caso la prestazione assicurativa è collegata a un valore di riferimento, ad esempio un indice azionario, nel secondo caso all’andamento dei fondi di investimento, interni ed esterni alla compagnia assicurativa, nei quali vengono versati i premi.
In questi casi è indispensabile informarsi bene leggendo con attenzione i prospetti dei contratti, valutare quali sono i propri obiettivi e le soluzioni migliori per raggiungerli. D’altronde, si tratta di una scelta importante per il proprio futuro e quello dei propri cari, quindi è fondamentale prendere la decisione giusta con il supporto di un consulente assicurativo esperto e qualificato.
FAQs
Che differenza c'è tra capitale protetto e capitale garantito?
Nelle polizze vita di investimento a capitale protetto il gestore non è obbligato a restituire il capitale, mentre in quelle a capitale garantito si impegna a farlo alla scadenza del contratto.
Perché investire in polizze?
Investire nelle polizze vita consente di valorizzare i propri risparmi attraverso soluzioni adatte alle proprie esigenze e obiettivi, usufruendo di importanti vantaggi finanziari, fiscali e giudiziari.